Movimento politico costituitosi nel 1814 in Lombardia a opera di uomini che si
erano formati durante il dominio francese in epoca napoleonica, ma che ormai si
manifestavano ad esso ostile. Ebbero un ruolo determinante nelle giornate del 19
e 20 aprile 1814 durante le quali rimase ucciso, in un tumulto popolare,
Giuseppe Prina, ministro delle Finanze durante il Regno Italico. Gli
I.P.
erano fautori di uno Stato italiano completamente indipendente, ma non trovarono
mai un'intesa circa la persona da mettere sul trono. Tra gli esponenti del
movimento, Federico Confalonieri propendeva per un sovrano italiano, altri per
Francesco d'Este, altri ancora per Gioachino Murat. La restaurazione del 1815
tolse ogni residua speranza di dar vita a uno Stato indipendente. Tornati gli
Austriaci, gli
I.P. prepararono nel 1817 una congiura militare che venne
scoperta. Quindi il movimento andò sempre più affievolendosi fino
a scomparire.